Se nello sviluppo del bambino non c’è una presenza che contiene, diventa difficile il formarsi del senso dell’unità corporea e temporale (relazionale). Le parti del corpo, le varie esperienze, rimangono così frammenti scissi. Nella relazione con l’altro, l’organismo del bambino è presente solo con una parte che non riconosce le altre, in un’indifferenziazione tra casa-corpo-cosmo.
«I vermi mi camminano lungo le budella» è la frase di un paziente che esprime icasticamente questa scissione. Assumendo il linguaggio come strumento espressivo ed euristico della modalità relazionale, «l’insalata di parole» ci dirà di frammenti che non riescono a relazionarsi in una grammatica. Non si tratta di una perdita del simbolo (inteso come capacità di raccogliere in unità le parti e gli opposti), ma dell’incapacità di formarlo.
Giovanni Salonia
Etichette: Giovanni Salonia